Chi sono le persone sedute qui, sul ciglio del burrone? E cosa fanno quelle laggiù, nel fondo più fondo? C’è una cavità al centro della terra che collega il mondo dei vivi a quello dei morti, una buca che ci chiama, che ci attrae. Ma la buca suggerisce anche una via di fuga, un passaggio, la vertigine per un altrove possibile. A partire dall’immagine della buca, DOM- si immerge in un percorso di ricerca filosofico e scenico, sempre alla ricerca di luoghi in grado di incarnare, nel paesaggiourbano, la tensione dei tempi. In questo primo esperimento per Pergine il pubblico è invitato all’esperienza di pratiche che arrivano da tradizioni e storie molteplici, passate di mano in mano, un archivio-compost in divenire.
CREDITI Ideazione Leonardo Delogu / DOM- Con Loredana Canditone, Giuseppe Vincent Giampino, Marta Olivieri e i/le partecipanti al laboratorio Selezione Musicale Capibara Allestimento Giovanni Marocco Produzione Sardegna Teatro in collaborazione con DOM- Pergine Festival, ZONA K, BASE Milano / Indisciplinarte Supporto organizzativo This is acqua
Con il sostegno del IN SITU, the European platform for artistic creation in public space, nell’ambito del progetto (UN)COMMON SPACES, co-funded by the Creative Europe Programme of the European Union e Centro di Residenza Artistica della Lombardia – IntercettAzioni Si ringrazia Spazio ‘500 per le Arti
intervista a Leonardo Delogu per Teatro e Critica leggi qui