parata /pa'rata/ s.f. [der. di parare; dallo spagn. parada, direttamente o attrav. il fr. parade] (anche detta sfilata o corteo) processione di persone di solito organizzata lungo una strada, a volte in costume e spesso accompagnata da una banda, carri allegorici, infiorate o grandi palloni. Le parate si tengono per molte ragioni, ma sono frequenti in occasione di festeggiamenti. Le dimostrazioni di protesta possono anche essere considerate una forma di parata, ma in questi casi viene utilizzato soprattutto il termine “marcia”. Questa parola viene usata anche per indicare le sfilate degli eserciti o dei reparti militari.
ROMA NON ESISTE approda per il terzo anno con il suo accampamento mobile in via Luigi Speroni 13 a Rebibbia. In questo ultimo anno di presenza, l’accampamento desidera affermare la sua natura permeabile e ospitale, sperimentando il massimo livello di apertura. Il campo si insinua nello spazio pubblico come un ambiente collettivo, spaesante e generativo, da attraversare e da abitare. Un’architettura effimera e moltiplicatoria che, attraverso laboratori, cene, concerti e feste, trasformerà questo lembo di città in un momento di stato febbrile in vista della parata conclusiva che sfilerà per le vie del quartiere. In un tempo che stringe la gola, dopo due anni alle prese con microrganismi invisibili che mandano in crisi intere comunità e popoli, conflitti mai sopiti o pronti ad esplodere, innervati da una rinvigorita retorica militarista, l’accampamento, nel suo essere spazio d’invenzione e inversione, mette al centro le relazioni, il legame affettivo tra le persone e tra le persone e i luoghi. Ricerca la generazione di un pensiero che privilegi una certa ostinata gioia, quella gioia dei corpi che insieme si impossessano della città per leggere, confrontarsi, discutere, danzare, cucinare, dormire e abitare collettivamente. L’accampamento, nel suo apparire, rappresenta un’offerta per tuttə coloro che spontaneamente avranno il desiderio di affacciarsi: uno spazio per avvicinare le distanze in un’epoca di separazione. La parata festosa che concluderà il campo si configura come metamorfosi, finale e mai definitiva. Camminando incontrerà e disseminerà, si riapproprierà in forma critica di iconografie rubate, occuperà lo spazio pubblico e, sfidando le retoriche dei simboli e delle folle esaltanti, affermerà le unicità molteplici e la possibilità di immaginare un altrove.
Nel corso delle giornate sarà sempre possibile attraversare l’accampamento e condividere il processo di ricerca collettiva. Le attività del campo si articoleranno in quattro laboratori creativi aperti a chiunque voglia contribuire alla preparazione della parata finale per: scegliere musiche, inventare danze, combinare forme e colori da vestire, condividere idee e letture, tracciare il percorso che darà vita alla parata.
Laboratorio letture|| Un laboratorio di letture ad alta voce ci accompagnerà in questo esercizio di sintonizzazione. Approfondimenti tematici, condivisioni, voice recording.
Laboratorio sonoro||Ascolto e preparazione playlist: la musica e il sound system come cuore pulsante. Ricerca di note e voci che diventino uno strumento potente, il basso continuo di questa parata.
Laboratorio ballerino|| Balli di gruppo e di coppia: esercizi di corporeità condivisa per farsi massa danzante. Laboratorio di travestimento|| Preparazione costumi e scenografie: un laboratorio di trasformismo per dar spazio all'ignoto che è in ognunə di noi, dismettere le vesti che siamo 3esolite indossare e trasformarsi in corpo collettivo.
Le attività di ROMA NON ESISTE si svolgeranno dal 26 luglio al 4 agosto 2022 presso l' accampamento mobile in via Luigi Speroni 13 e labiblioteca Giovenale di via Fermo Corni.
ROMA NON ESISTE progetto PAV a cura di DOM- immaginazioni e corpi Natalia Agati, Francesco D’Aliesio, Leonardo Delogu, Selene Larena Naglieri, Matteo Locci, Arianna Lodeserto, Francesco Loparco, Chiara Luchetti, Giulia Manili, Anna Marocco, Sara Monaco, Sofia Naglieri, Costanza Nani, Marta Olivieri, Alessandro Rilletti, Maria Rocco, Michela Rosa, Egon Schoelynck, Ozge Sahin, Valerio Sirna, Futura Tittaferrante, Basak Tuna, Candida Ventura con il contributo di Roma Capitale in collaborazione con SIAE il progetto è vincitore dell'Avviso Pubblico Estate Romana 2020-2021-20222